Autostrade lombarde in chiaroscuro.

Risultati opposti per due pezzi importanti delle autostrade lombarde. Qualche settimana fa, infatti, l’assemblea dei soci di Autostrada Pedemontana Lombarda (Apl) presieduta da Luigi Roth ha riportato a nuovo la perdita di oltre 5,8 milioni di euro segnata nel 2022 (e peggiore di quella di 1,9 milioni dell’esercizio precedente) con ciò facendo salire a 85 milioni le perdite pregresse. Socio di controllo di Apl è la Regione Lombardia seguita da Milano Serravalle – Milano Tangenziali . La perdita del 2022 è dovuta gli oneri finanziari pagati sul finanziamento di 900 milioni erogato da Regione Lombardia alla società per realizzare le successive tratte autostradali, supportato anche da un finanziamento di oltre 1,7 miliardi erogato da Bei e Cdp quali attori principali. Note migliore sul fronte dei ricavi dei pedaggi saliti anno su anno da 34 a 40,1 milioni (anche per l’aumento dei pedaggi) determinando l’ebitda progredito da 17,5 a 22,3 milioni e l’ebit passato da 11,4 a 16 milioni. Nel dettaglio lo scorso anno si è registrato un aumento medio complessivo dei veicoli-chilometro da 252 a 300,5 milioni. 

L’assemblea dei soci di pochi giorni fa di Tangenziale Esterna (TE) presieduta da Roberto Ramaccia ha invece usato parte dell’utile 2022 di circa un milione (che si confronta col passivo di 9,8 milioni dell’anno prima) per coprire 977mila euro dei quasi 167 milioni di perdite accumulate nei precedenti esercizi. Il tracciato autostradale di TE, di cui Paolo Pierantoni è amministratore delegato, ha uno sviluppo di 32 km da Melegnano ad Agrate Brianza. I ricavi netti della gestione autostradale sono saliti anno su anno da 61,9 a 69,7 milioni (anche per l’aumento dei pedaggi), l’ebitda è progredito da 41,5 a 47,9 milioni e l’ebit da 37,1 a 43,9 milioni. Nel dettaglio lo scorso anno si è registrato un aumento medio complessivo in termini di veicoli-chilometro paganti pari al 10,8%, raggiungendo quasi i 331,7 milioni di chilometri. Lo scorso anno TE ha rimborsato 12 milioni dei 50 milioni del project finance di 1,2 miliardi erogato da un pool di banche a fine 2013 e che hanno in pegno il 100% di TE. A libro soci oltre Tangenziali Esterne di Milano (Tem), figurano azionisti privati come Astm, Itinera, Satap e Sias dei Gavio, Autostrade per l’Italia e Pavimental, Webuild, Impresa Pizzarotti e una serie di cooperative che insieme hanno erogato finanziamenti per 115 milioni.