Riva, non brilla l’acciaio estero.

Numeri in calo per i business esteri della dinastia siderurgica Riva concentrati in Lussemburgo. E’ stato infatti appena depositato il bilancio 2022 di Stahlbeteiligungen (Stahl) Holding, detenuta dall’italiana Riva Forni Elettrici (Rfe), che controlla quattro operative, chiuso con un utile di 20,8 milioni di euro rispetto al profitto di 36 milioni del precedente esercizio. L’attivo totale di Stahl Holding è di oltre 901 milioni, costituito da liquidità per 384,3 milioni e partecipazioni per 481,6 milioni. Queste in particolare sono rappresentate dal 100% della canadese Les Industries Associées de l’Acier (in carico a 13,4 milioni) e della belga Breitiling Stahl (287,3 milioni), dal 99,99% della belga Thy Marcinelle (123,4 milioni) e della spagnola Siderurgica Sevillana (il cui valore di carico pari a 160,2 milioni ha visto anno su anno una rivalutazione di 21,1 milioni). Stahl Holding esercita anche attività di cash pooling anche per la controllante italiana. 

Intanto, sempre in Lussemburgo, è stato depositato il bilancio (ma relativo al 2021) di Utia, cassaforte dei Riva. L’esercizio della holding si è chiuso con una perdita di 5,5 milioni di euro che va a sommarsi a quella di 233,4 milioni accumulata negli anni precedenti. Il totale dell’attivo di 217,8 milioni è rappresentato dal 39,9% dell’operativa Rfe e da una quota analoga della ex Riva Fire in liquidazione cui si sommano 45 milioni di premio di rimborso di un’obbligazione di 225 milioni emessa nel 2013. 

Peraltro nel 2021 Rfe, con 5mila 500 dipendenti e presieduta da Claudio Riva, e la cui quota di maggioranza è in mano all’italiana Stahlbridge, ha registrato tutte le principali voci di bilancio con il segno positivo e, in particolare, un ebitda e un utile netto rispettivamente a quota 509 milioni di euro (negativo per 14 milioni nel 2020) e 286 milioni di euro (negativo per 68 milioni nel 2020). Il gruppo ha segnato una produzione di 6,6 milioni di tonnellate di acciaio (+18,4% sul 2020) confermandosi uno tra i principali player europei nel settore.