Più credito ai film di Curti e Versace.

Più ricavi ma utili in calo per Minerva Pictures Group (Mpg), casa di produzione cinematografica fondata 70 anni fa (1953) che fa capo per il 70% all’amministratore delegato Gianluca Curti (figlio del fondatore Antonio) e per il restante 30% alla Volcano srl di Santo Versace (fratello del defunto stilista Gianni) che ne è il presidente. Qualche settimana fa, infatti, s’è svolta a Roma l’assemblea degli azionisti che ha deciso di accantonare l’intero profitto segnato nel 2022 pari a 1,49 milioni di euro, in diminuzione dagli 1,75 milioni del precedente esercizio. Tuttavia la società (che controlla Movieitaly, l’americana Movieitaly Inc e Solarai Films e detiene quote in WeShort e Bronx Films) ha visto i ricavi crescere anno su anno da 27,1 a oltre 40,7 milioni composti per circa 30 milioni da vendite (fra i quali 18,6 milioni da cessione diritti e 4,6 milioni da ricavi da produzioni cinematografiche) e per 8,6 milioni da incrementi di immobilizzazioni. Nel 2022 la società ha emesso un bond di 6 milioni curato da Unicredit. Quest’anno Mpg ha continuato la produzione di film (fra i quali “Le terme di Terezin”, “La caccia” e “La quattordicesima domenica del tempo ordinario”), ha proseguito l’attività di acquisizione library per 1,7 milioni, ha ottenuto nuovi finanziamenti bancari da Intesa Sanpaolo, Unicredit, Mps e Deutsche Bank per complessivi 8,5 milioni e ha comprato in asta due ville con piscina e annessi terreni a Todi, spendendo 500mila euro.