Sparta, Meneguzzo liquida Ricci.
Riassetto per il gruppo vicentino Sparta Holding (Sh) di Roberto Meneguzzo che controlla Palladio Holding (Ph), attiva nel private equity. E’ stata infatti appena approvata la fusione per incorporazione di Sh nella Kite che ne detiene il 49% del capitale pari al 55,7% dei diritti di voto. Il controllo è frutto dell’acquisizione di poche settimane prima del 20,3% di Sh che era in capo a Viris, la holding dell’imprenditore milanese Enzo Ricci, fra l’altro azionista col 16% della quotata Brioschi Sviluppo Immobiliare (famiglia Cabassi), che ha ceduto a Kite anche 143mila 468 strumenti finanziari partecipativi (sfp), il tutto per un prezzo determinato in 30 milioni di euro (28,9 milioni per le azioni e 1,1 milioni per gli sfp) che sarà pagato entro il 31 luglio del 2024. Va osservato che Ricci fa un affare perché nell’ultimo bilancio di Viris le quote di Sh e degli sfp erano in carico per complessivi 21 milioni. Tornando alla fusione Kite dopo di essa ha assunto il nome dell’incorporata, cioè Sh, e vedrà Meneguzzo e il figlio Jacopo detenerne oltre il 72% dei diritti di voto, con quote minori in mano, fra gli altri, a Fabrizio Tabanelli (14%) e Nicola Iorio (1%). Il bilancio 2022 di Ph, presieduta da Roberto Ruozi, s’è chiuso con un utile di 5,1 milioni e l’assemblea dei soci ha visto l’ingresso in cda di Jacopo Meneguzzo.
