Micheli e il colpaccio Intercept.
Francesco Micheli, il finanziere parmense d’origine e milanese d’adozione, ha fatto un altro colpaccio 23 anni dopo aver guadagnato 650 milioni di euro dalla quotazione di eBiscom da lui fondata con Silvio Scaglia. Oggi, infatti, il gruppo farmaceutico italiano Alfasigma che fa capo alla famiglia bolognese Golinelli (Andrea, Stefano e Marina e Paola vedova del geniale imprenditore Marino Golinelli) ha annunciato l’acquisto dell’americana Intercept Pharmaceuticals, quotata al Nasdaq, interamente per cassa a 19 dollari ad azione con un premio dell’82% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni Intercept di ieri.
E socio di Intercept con il 13,4% è l’italiana Genextra, società di biotech fondata nel 2004 da Micheli col defunto famoso oncologo Umberto Veronesi, di cui primo azionista col 57,3% è la Micheli Associati del finanziere mentre figurano altri azionisti pesanti come Banco Bpm, Intesa Sanpaolo, Pirelli, Luca Cordero di Montezemolo, Banca Ifis, la famiglia romana Toti e Federica Draghi, figlia dell’ex premier Mario. Quote minori sono di grandi vecchi della finanza milanese degli Anni 80 come Valter Cimatti e Cesare Mozzi e di Laura e Matteo Cirla, figli del banchiere Giorgio. Oltre alla lussemburghese Foxworth Finance, titolare del 4,7%, riferibile a Gianluca Di Nardo, basato in Svizzera, molto vicino a Micheli (fu partner della Micheli Associati) ma anche al faccendiere Luigi Bisignani.
La quota nell’azienda farmaceutica americana, pari a 4 milioni di azioni, è stata messa in carico nel bilancio 2022 di Genextra a 25,6 milioni di euro. Ma l’offerta di Alfasigma valorizza il pacchetto quasi 72 milioni: quindi significa un guadagno di oltre 46 milioni che presumibilmente saranno girati come dividendo ai soci di Genextra con l’approvazione del bilancio 2023. L’investimento in Intercept è stata davvero una manna per Micheli & soci. Infatti nel settembre del 2020 la società conuna serie di trade cedette il 4,6% della biotech quotata al Nasdaq incassando oltre 71 milioni di dollari. E prima nel maggio dello stesso anno aveva venduto oltre 595 mila azioni Intercept incassando altri 50,3 milioni di dollari.
