Roma saluta Rebecchini.
E’ scomparso a Roma Luigi Rebecchini. Classe 1934, è stato uno dei grandi costruttori della Capitale. Dopo aver conseguito la laurea in ingegneria civile nel 1961, ha fondato la Stile nel 1962. Spinto da forte passione ed intraprendenza, ha guidato per decenni l’impresa, realizzando una grande varietà di interventi edilizi soprattutto nell’ambito della sua amata città di Roma: dagli edifici residenziali di nuova realizzazione in tutto il territorio della Capitale, agli hotel di marchi Sheraton ed Hilton sulla Roma-Fiumicino, a lavori di restauro di immobili di particolare interesse storico-artistico nel centro storico, senza tralasciare la costruzione negli anni ‘60 della Casa di Cura Pio XI sulla Via Aurelia. Privilegiando l’importanza della qualità del lavoro e della serietà, ha dato all’impresa un’impronta significativa. Dotato di una rara umanità, Rebecchini ha sempre affermato che la fortuna della società tragga origine dalle persone che vi lavorano ed ha sempre riposto fiducia nei suoi dipendenti, che lo ripagano con grande stima. Personaggio di cultura, eleganza e “stile”, proprio come il nome dell’impresa a cui ha dato vita, ha nutrito una profonda passione per l’arte e la poesia, e l’amore per il “bello” e per la città di Roma lo ha reso attivo in ambito culturale e sociale e promotore di valide iniziative, anche in qualità di socio fondatore della Fondazione Salvatore Rebecchini. Impegnato in campo sociale ed umanitario, è stato tra l’altro promotore dell’Associazione Onco-ematologica Sant’Andrea OSA Onlus e consigliere onorario dell’Ance Roma – ACER – Associazione Costruttori Edili di Roma e Provincia. La Stile è saldamente guidata dal figlio Nicolò. Il fratello Clemente è direttore centrale di Mediobanca e consigliere di Assicurazioni Generali.
