I Severgnini senza Oreste.

E’ scomparso Oreste Severgnini, classe 1942, dell’omonima famiglia di importanti commercialisti il cui capostipite è stato Guido, morto nel 2004 a 90 anni, di cui Oreste era figlio con il fratello vivente Carlo (1952). Il papà di Oreste era amico di Enrico Cuccia e Vincenzo Maranghi e questo determinò l’ingresso di Finsev, la finanziaria dei Severgnini oggi presieduta da Claudio, nel patto di sindacato di Mediobanca con una quota dello 0,1%. Con un ricchissimo patrimonio di rapporti e conoscenze che li rende ancora oggi personaggi cruciali nelle scelte della più prestigiosa borghesia lombarda (fra i molti i Fossati, i Ratti e i Rocca), i Severgnini furono azionisti anche della Seat, attraverso Investitori associati II (un affare da 57 milioni di euro) e nella tv spagnola Antena 3, in cui entrarono con una quota dell’1,96%. Finsev controllata dal The Guido Severgnini Trust a fine 2022 contava su un patrimonio netto di circa 40 milioni di euro di cui 25 milioni in immobili nel centro di Milano e 10,2 milioni di partecipazioni. I Severgnini sono attivi anche dal Lussemburgo attraverso la holding Nereus, che controlla la svizzera Gisev Family Office Sa a sua volta controllante l’italiana Gisev Family Office Spa guidata da Achille Severgnini, figlio del defunto Oreste.