Nuova subholding per gli Antinori.
Si chiama Alta Maremma Vigneti e Vini (Amvv) srl la nuova subholding di Palazzo Antinori (Pa), cassaforte dell’omonima famiglia toscana produttrice dell’omonima “griffe” del vino. La società ha sede a Firenze ed è nata nel capoluogo toscano davanti al notaio Francesco Steidl costituita da Albiera Antinori, amministratore delegato di Pa e Umberto Mannoni quale amministratore unico della Giardino delle Esperidi (Gde) e vede il capitale di 100mila euro ripartito all’88% in mano alla holding degli Antinori e al 12% da Gde di Mannoni e della sorella Manuelina. Il consiglio d’amministrazione della newco vede Umberto Mannoni e Niccolò Marzichi Lenzi (figlio di Ilaria Antinori) e quale presidente Renzo Cotarella, noto enologo, che è anche l’altro amministratore delegato di Pa.
La società ha visto il capitale liberato mediante i conferimenti da parte dei due azionisti delle rispettive quote detenute in Tenuta di Biserno (Tdb) Società Agricola, valutati 10,6 milioni per l’88% in mano agli Antinori e oltre un milione per il 12% dei Mannoni. A redigere la perizia sul valore della società conferita è stata Alessandra Cambi che utilizzando il metodo patrimoniale semplice è arrivata ad attribuire al 100% di Tbd un valore di 25,5 milioni. La società conferita con 60 dipendenti è proprietaria di terreni a Bibbona (Livorno) che si estendono su 82 ettari dove vengono coltivate uva di alta qualità comprate dalla controlla Società Agricola Colle Mezzano, proprietaria di 130 ettari nel comune di Cecina: nel biennio Tdb 2021-22 ha venduto mediamente 730mila bottiglie di vino realizzando un fatturato di quasi 25 milioni, di cui l’80% all’estero e il 20% in Italia.
