Il governatore fa il muratore.
Fabio Panetta, governatore della Banca d’Italia, si prepara a un futuro “da costruttore” per lavori che valgono oltre 106 milioni di euro. A tanto ammonta, infatti, il programma di lavori pubblici previsto nel triennio 2024-2026 che riguarda alcune strutture immobiliari di proprietà della banca centrale. In particolare quest’anno il totale degli interventi oltrepassa i 75,6 milioni e riguarda la sede di Agrigento, quella di Bologna (Palazzo Cipolla), diverse altre filiali, il centro romano “Guido Carli” e la manutenzione straordinaria edile e impiantistica degli stabili delle filiali di Bankitalia siti in 12 regioni, lavori che saranno appaltati in una gara unica articolata in 12 lotti. Il prossimo anno i lavori già programmati riguarderanno gli immobili di Frascati, Genova e Milano, per un totale a budget di oltre 28 milioni. Infine nel 2026 l’intervento finora programmato (per 3,7 milioni) riguarderà il restauro dei prospetti delle coperture di Palazzo Bonadè e Palazzo Mandelli a Piacenza.
