Tod’s, chi boccia Della Valle e Arnault.

La società d’investimenti americana Tabor, socia all’1,1% di Tod’s, boccia i termini dell’offerta pubblica d’acquisto lanciata ieri sul gruppo del lusso da Crown Bidco. In una lettera al consiglio di amministrazione di Tod’s, infatti, Tabor chiede un processo più aperto e trasparente e un aumento sostanziale del prezzo dell’offerta pubblica di acquisto. Tabor Asset Management mette in dubbio la correttezza dei termini dell’offerta ad un prezzo di offerta per azione ordinaria di 43 euro per tutte le azioni ordinarie emesse ed in circolazione di Tod’s. Così come nel caso del fallimento dell’opa lanciata su Tod’s nel 2022 da DeVa Finance, Tabor riferisce che “un gruppo insider di proprietari di maggioranza, che include l’amministratore delegato e presidente Diego Della Valle, sta lavorando con LVMH (il gruppo del lusso di Bernard Arnault) e i suoi alleati, agendo indirettamente attraverso Crown BidCo, per trarre vantaggio dall’attuale contesto macroeconomico che sta mettendo sotto pressione i prezzi delle azioni delle società in tutto il settore del lusso, offrendo agli azionisti di minoranza poca scelta se non quella di partecipare ad un’operazione dal prezzo inadeguato”. Tabor chiede quindi al cda di Tod’s di “proteggere gli investitori di minoranza e a Crown BidCo di migliorare i termini dell’offerta, anche aumentando il prezzo e invita gli azionisti a riconsiderare la possibilità di aderire all’offerta al prezzo attuale, che sottovaluta Tod’s e i singoli marchi del gruppo (cioè Tod’s, Roger Vivier, Hogan e Fay)”. Tabor invita ogni parte interessata a decidere autonomamente se il consiglio di Tod’s “abbia fatto abbastanza per proteggere gli interessi dell’azionista medio, data la grande influenza che il gruppo di maggioranza ha attraverso il ruolo di insider del signor Della Valle e l’enorme posizione di proprietà della famiglia Della Valle”. Tabor, fondata nel 2018 da Jonathan Jacoby e da un team di esperti professionisti degli investimenti, è una società di investimento con sede a New York, registrata ai sensi dell’Investment Advisers Act del 1940, specializzata nei settori dei consumi, delle telecomunicazioni, dei media e della tecnologia. Ciascuno dei fondatori di Tabor vanta oltre 20 anni di esperienza di investimento nei settori in cui è esperto. Tabor investe in questi settori su base globale e i nostri professionisti degli investimenti investono in titoli quotati in Europa da oltre 13 anni.