Terzi si fa anche lobbista.
Vittorio Terzi, dal 1984 al 2014 in McKinsey dove ricoprì anche la carica di managing director del Mediterranean Complex e oggi consulente in proprio con la Terzi & Partners, entra con l’8% in Haizum Strategic Government Affairs (Sga), una società di advocacy, lobbying e public affairs costituita a fine del 2022 dall’ex deputato Simone Andrea Crolla. E’ stato lo stesso Crolla, infatti, già titolare del 60% tramite la sua Haizum Società semplice a cedere il pacchetto alla T Capital di TerzI con un atto firmato pochi giorni fa a Milano davanti al notaio Giuseppe Aloisi. Il prezzo di cessione è stato determinato in 150mila euro, la cui metà sarà saldata entro la fine del prossimo settembre. Crolla è così sceso al 52% mentre secondo azionista è la Angel Capital Management di Angelo Moratti con il 20%: a completare il libro soci sono con l’11,4% il co-fondatore Nicolò Cremona e con il 5% l’imprenditore vicentino Toni Spezzapria. Haizum Sga nel 2023 ha realizzato un fatturato di circa mezzo milione. Crolla dal 2003 al 2006 sotto il governo del defunto Silvio Berlusconi ha ricoperto l’incarico di vice capo di gabinetto del presidente del Consiglio accompagnandolo in diverse missioni istituzionali all’estero, come la storica visita al Congresso Usa. Dal 2009 è consigliere delegato in Italia di American Chamber of Commerce, di cui Terzi fu presidente. Dal novembre 2018 coordina con il presidente Fedele Confalonieri l’advisory board della Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, con il compito di elaborare strategie di fundraising e di supportare le attività di promozione del Duomo di Milano.
andreagiacobino finanzadietrolequinte 