Borromeo, più mattoni per Beatrice.

Nuovo riassetto nel ricco patrimonio immobiliare milanese del ramo della famiglia Borromeo Arese che fa capo al principe Carlo, classe 1935. Infatti, dopo che lo scorso anno le sue tre figlie (Beatrice, Isabella e Matilde) avute dal primo matrimonio con Marion Sibylle Gabriele Zota (celebre modella tedesca) si sono divise parte del patrimonio riguardante soprattutto lo storico palazzo di piazza Sant’Ambrogio, adesso tocca a Beatrice e al fratello Carlo Ludovico, figlio del secondo matrimonio con Paola Marzotto. Qualche giorno fa, infatti, a Milano davanti al notaio Lorenzo Stucchi s’è svolta un’assemblea dei soci della Immobiliare Tre Cerchi che ha varato un aumento di capitale di 62mila 745 euro con conferimento in denaro. A versare la somma è stato papà Carlo per conto di Beatrice che in tal mondo è salita nel capitale dal 17% al 49% mentre il fratello s’è diluito dall’83% al 51%.  Va detto però che entrambe le quote sono in nuda proprietà e l’usufrutto sul 100% è del principe Carlo il quale ha fatto verbalizzare che “l’offerta dell’aumento di capitale in favore della sola Beatrice consegue ad accordi presi nell’ambito del famiglia per la ridefinizione del capitale tra i figli”. Immobiliare Tre Cerchi è proprietaria di un fabbricato nel centro di Milano in carico a circa 25 milioni nell’ultimo bilancio (2022) che conta 3 diversi civici ubicati in piazza Borromeo, via Sant’Orsola e via privata Maria Teresa. L’edificio si sviluppa su livelli, di cui un interrato e un attico e le entrate arrivano dai canoni di locazione. Nel dettaglio la visura catastale riferisce di un totale di 40 proprietà singole: 8 abitazioni per 204 stanze, 18 uffici per 130 stanze, 11 fra garage, magazzini e laboratori per 300 metri quadrati e 3 aree urbane. Il nome della società tra origine dallo stemma dei Borromeo che reca tre anelli fra loro intrecciati a simboleggiare sia l’alleanza dei principi con altre due nobili famiglie milanesi, gli Sforza e i Visconti, sia la Santissima Trinità.