Elkann-Soldini, divorzio in barca.
Arriva la separazione societaria tra John Elkann e Giovanni Soldini, dopo che a inizio anno Maserati ha deciso consensualmente di ritirare il nome al trimarano “Maserati Multi70”, di proprietà del ceo di Exor e presidente di Stellantis, al cui timone il famoso skipper ha partecipato a numerose regate, vincendone alcune. Quasi contestualmente alla separazione da Maserati, Soldini s’è reimbarcato con Elkann perché guiderà una nuova avventura velica questa volta targata Ferrari. Qualche settimana fa, comunque, a Torino davanti al notaio Monica Tardivo si sono presentati Carlo Re quale presidente della Lol srl (controllata da Elkann tramite Simon Fiduciaria) e lo stesso Soldini: è stato così registrato un atto di vendita con il quale Lol ha venduto alla Mira srl di Soldini (che già ne possedeva l’81%) il 19% di Orca srl, a lungo affittuaria del trimarano. A fronte di un capitale di 20mila euro il prezzo della vendita della quota è stato di 100mila euro, subito liquidato. Il bilancio 2023 di Lol s’è chiuso un profitto di soli 67mila euro, in calo rispetto a quello di 80mila euro del precedente esercizio. Nel consiglio d’amministrazione oltre a Re sono presenti Gianluca Ferrero (fra l’altro presidente della Juventus) e Alessandro Pedretti. La Orca, di cui Soldini è presidente, nel 2023 ha perso 124mila euro su 1,4 milioni di ricavi da sponsorizzazioni.
