Minerva, ciak su più ricavi e utili.
Più ricavi e più utili per Minerva Pictures Group (Mpg), casa di produzione cinematografica romana che fa capo per il 70% all’amministratore delegato Gianluca Curti (e per il restante 30% alla Volcano srl di Santo Versace (fratello del defunto stilista Gianni) e che sarà presente con tre film alla 81esima Mostra del Cinema di Venezia che si apre oggi. Qualche settimana fa, infatti, s’è svolta a Roma l’assemblea degli azionisti che ha deciso di accantonare l’intero profitto segnato nel 2023 di oltre 2 milioni di euro in progresso dagli 1,49 milioni di euro del precedente esercizio. Significativo il progresso degli indici di margine operativo lordo e reddito operativo migliorati rispettivamente del 57% e 45% rispetto al 2022. La società (che controlla Movieitaly, l’americana Movieitaly Inc e Solaria Films e detiene quote in WeShort e Bronx Films) ha visto i ricavi crescere anno su anno da 40,7 a 43,4 milioni composti per circa 31 milioni da vendite, fra i quali 22,6 milioni da ricavi da produzioni cinematografiche. Quest’anno Mpg ha continuato la produzione di film (fra i quali “Leggere Lolita a Tehera”, “Margherita delle Stelle”, “Eravamo bambini” e “L’orto americano”) e ha proseguito l’acquisizione di library per 1,7 milioni anche grazie a un finanziamento di 800mila euro erogato da Banco Bpm.
