Meno commissioni per Vitale & Co.

Calo delle commissioni e quindi dell’utile e del dividendo per la merchant bank Vitale & Co. presieduta da Orlando Barucci. Qualche settimana la banca d’affari ha convocato gli azionisti-manager per distribuire un dividendo di 4,2 milioni di euro, inferiore a quello di 5,4 milioni incassato lo scorso anno. La cedola è stata attinta da quasi l’intero utile del 2023 pari a poco più di 4,2 milioni, in diminuzione dai circa 5,4 milioni dell’anno prima perché le commissioni sono calate anno su anno da 28,7 a 25,1 milioni di cui per il 90% nel segmento m&a e altra consulenza e per il 10% nel segmento ristrutturazioni. La relazione sulla gestione della merchant bank sottolinea che l’attività di consulenza “ha portato all’ulteriore ampliamento del portafoglio clienti e del numero di incarichi affidati” mentre “le prospettive per l’esercizio 2024, grazie anche ai nuovi mandati già in essere nel 2023 e a quelli acquisiti nel nuovo anno, prevedono risultati commerciali ed economici positivi”. La cedola della banca è affluita nella controllante Vitale Holding (di cui sono azionisti i principali banker) che ha erogato pari cifra come dividendo alle persone fisiche. Va segnalato che Vitale & Co. poche settimane fa ha sborsato 265mila euro per rilevare da Claudio Calvani il 65% della Vva Debt & Grant (poi ridenominata Vitale Debt & Grant) che opera nella consulenza per finanziamenti agevolati e che nel 2023 ha fatturato oltre 2 milioni. Infine la merchant bank ha varato una modifica statutaria per estendere il numero massimo dei consiglieri d’amministrazione da 13 a 15.