Affari d’oro per lo spione Pazzali.

Affari d’oro per Equalize srl, la società di informatica di proprietà di Enrico Pazzali, presidente della quotata Fiera di Milano, finito sotto indagine per il presunto furto di dati e di informazioni sensibili e segrete dalle banche dati nazionali. La Equalize vede Pazzali come azionista di controllo al 95% mentre il restante 5% è del super poliziotto in pensione Carmine Gallo, per anni in prima linea della squadra Mobile di Milano, fra i quattro arrestati finiti ai domiciliari nell’inchiesta che contesta gli accusati l’associazione a delinquere finalizzata all’accesso abusivo a sistemi informatici. Equalize, di cui Pazzali è presidente e amministratore delegato, è stata fondata alla fine del 2018 e ha chiuso il bilancio 2023, da poco approvato, con ricavi balzati anno su anno da 1,7 ad oltre 1,9 milioni di euro tanto che l’utile è progredito da 639mila ad oltre 648mila euro che i due soci hanno riportato interamente a nuovo facendo così salire il patrimonio netto a 1,3 milioni. La società detiene una autovettura Porsche in leasing. Nel 2022 Gallo aveva ceduto a Pazzali il 10% di Equalize per 60mila euro.