Il cip di Berlusconi su Complaion.
C’è anche Luigi Berlusconi con una quota dell’1,33% costata 100mila euro fra i nuovi azionisti di Complaion, la start up lanciata da Edoardo Tarricone e Marco Cortinovis che aiuta le imprese a ottenere tutta una serie di certificazioni. L’ingresso di Berlusconi a libro soci è avvenuto tramite la sua Ithaca 3 nell’ambito di un aumento di capitale di 3,4 milioni con cui le quote dirette dei due fondatori si soni ridotte al 32% circa ciascuna mentre fra gli azionisti sono entrati in modo piò pesante con l’11,3% Koinos Capital Sgr (il venture capital che fa capo a Beppe Fumagalli, ex proprietario della Candy), la 2100 Ventures di Alessandro Benetton con il 4%, con il 2,5% Exor Ventures (veicolo di venture capital della holding guidata da John Elkann), e con l’1,73% Banca Sella Holding. Tarricone e Cortinovis, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Complaion e entrambi ex McKinsey, hanno alle spalle una storia di successo essendo stati i general manager in Italia di Katoo, un app che collega i ristoranti ai fornitori e che ha avuto larga seguito e ricevuto consistenti round di finanziamenti da importanti venture capital e che a fine del 2022 è stata comprata da Choco, piattaforma spagnola di food.
