Meno utili per il “Grande Fratello”.
Crescono i ricavi ma calano gli utili del “Grande Fratello”. Nelle scorse settimane, infatti, l’assemblea di Endemol Shine Italy (Esi), controllata da Banijay Italia Holding, che produce il famoso format e presieduta da Paolo Bassetti (che ne è anche amministratore delegato), ha approvato il bilancio 2024 chiuso con un utile di 4,2 milioni di euro rispetto a quello di 10 milioni dell’anno prima, destinato a dividendo per 4 milioni mentre la cedola erogata lo scorso anno era stata di 8 milioni. Nel 2024 i ricavi di Esi, di cui Leonardo Pasquinelli è amministratore delegato, sono però aumentati a 98,7 milioni dai 95,7 milioni dell’anno anche se “il risultato operativo pur mantenendosi su livelli soddisfacenti – si legge nella relazione sulla gestione – ha subito una lieve flessione riconducibile principalmente al rilevante investimento sostenuto per realizzazione della nuova casa del Grande Fratello”. Per Mediaset oltre al “Grande fratello” (9 edizioni) Esi ha prodotto fra l’altro “Avanti un altro”, per Rai access consolidati come “Affari tuoi”, “Tale e quale”, “A ruota libera”, “Stasera tutto è possibile” e “Boss in incognito” oltre al nuovo “Fake show” e per Sky “Cucine da incubo” e la quattordicesima edizione di “Masterchef”; oltre a realizzare programmi per Amazon Prime Video (“Lol talent” e “Celebrity Hunted””). In particolare i ricavi totali sono divisi fra distribuzione e cessione di diritti film e format (36 milioni dai 43 milioni del 2023), realizzazione programmi di intrattenimento (saliti anno su anno da 40 milioni a 58 milioni) e attività commerciali e merchandising (4,7 milioni dai 4,2 milioni dell’anno prima).
andreagiacobino finanzadietrolequinte 