Terzo utile per Zaleski.

Terzo bilancio consecutivo in utile la Carlo Tassara, holding bresciana controllata dal finanziere franco-polacco Romain Zaleski che ne è amministratore delegato. Qualche settimana fa, infatti, s’è riunita l’assemblea dei soci guidata dal presidente Marco Mattei che ha accantonato l’intero utile di oltre 1,7 milioni euro segnato nel 2024, quasi invariato rispetto a quello dell’esercizio precedente. Va detto che la migliorata redditività è frutto sia dell’aumento dei ricavi anno su anno da 2 milioni a circa 3 milioni, mentre il dividendo arrivato dalla controllata Metalcam Tools Steels (MTS) è stato di 500mila euro e 558mila euro sono arrivati dagli interessi attivi delle banche, significativo contrappasso alla storia passata della holding che a suo tempo fu quasi travolta dai debiti bancari. La holding di Zaleski oggi conta su un patrimonio netto di 57,3 milioni nonostante i 178 milioni di perdite non ripianate da precedenti esercizi, e un attivo di 96,4 milioni, ha ormai azzerato l’indebitamento bancario mentre la liquidità è quasi raddoppiata anno su anno da 13,3 milioni a 24,5 milioni. Gli asset industriali principali sono le controllate Terzo Salto, proprietaria di una centrale idroelettrica in Val Camonica e la citata MTS oltre alla collegata Metalcam, leader italiano nella produzione di pezzi forgiati a disegno in acciaio speciale che ha chiuso il 2024 con un utile di 5,3 milioni pur a fronte di ricavi in calo. Va segnalato che proprio su quest’ultima all’inizio di quest’anno la holding ha sottoscritto un accordo finalizzato alla esdebitazione che ha comportato la Carlo Tassara la sottoscrizione per 20 milioni di strumenti finanziari partecipativi, aventi natura di equity.