Nav più dolce per Ferrero.

Il buon 2024 dei mercati finanziari fa salire il net asset value di Teseo Capital Sicav-Sif, il fondo lussemburghese che investe in diverse classi di attivi finanziari i dividendi milionari di Giovanni Ferrero provenienti dalla holding Schenkenberg, che a sua volta possiede la Ferrero International, entrambe basate nel Granducato. Teseo Capital ha registrato infatti lo scorso anno, come si legge nel bilancio appena depositato, un valore patrimoniale netto complessivo di oltre 2,2 miliardi di euro in progresso dai 2 miliardi del precedente esercizio. Il fondo è suddiviso in tre sub-fondi che a loro volto investono in prodotti di terzi: Capital Preservation (con un Nav di salito anno su anno da 1,18 miliardi a 1,26 miliardi), Long-Term Growth (823,4 milioni dai 727,6 milioni dell’anno prima) e Strategic Opportunities (120,3 milioni versus 103,7 milioni). La nota integrativa del bilancio riporta che lo scorso anno i primi due sub-fondi hanno performato rispettivamente del 6,5% (5,9% nel 2023) e 9,6% rispetto all’8,2% dell’anno prima, mentre il terzo ha visto contrarsi anno su anno dal 6,5% al 5,9%. Il fondo di Ferrero vede il consiglio d’amministrazione presieduta da Paola Rossi (moglie dell’imprenditore) e composto da Simone Ventura, Alessandro Boccardo, Eric Sublon, Norbert Becker, Leon Pacini e Guido Giannotta. Nello scorso settembre, ma con efficacia dallo scorso 1 gennaio, lo Strategic Opportunities ha ceduto a terzi parte dei suoi asset australiani.