Ferrero ricapitalizza 3F’s-

Dopo aver cambiato nome pochi masi fa da Bermic in 3F’s Holding, probabile sigla che indica l’iniziale del cognome di Giovanni Ferrero e dei suoi due figli, Bernardo e Michele, l’imprenditore procede a un significativo rafforzamento patrimoniale della sua cassaforte a monte della cascata di holding che dal Lussemburgo arriva fino all’italiana Ferrero Spa. Lo scorso 22 agosto nel Granducato, infatti, davanti al notaio Jacques Kesseler s’è tenuta un’assemblea straordinaria dei soci della 3F’s Holding, dove Ferrero quale unico azionista era rappresentato da Anthony Thillmany, un impiegato del notaio. L’assemblea ha deliberato un aumento di capitale da 1,05 miliardi di euro a 1,11 miliardi di nominale mediante l’emissione di 63,2 milioni di nuove azioni, ciascuna del valore nominale di un euro, con un sovrapprezzo complessivo di 2,06 miliardi. La ricapitalizzazione è stata sottoscritta dallo stesso Ferrero conferendo 15,2 milioni di azioni della CTH Invest, la holding che l’imprenditore ha costituto in Belgio nel 2016 e che ha chiuso il primo bilancio consolidato al 31 agosto del 2024 con 3 miliardi di ricavi. La società ha in pancia parte delle acquisizioni principali fatte dal gruppo negli ultimi anni, soprattutto nel comparto dei biscotti e delle caramelle. 3F’s holding, con asset a fine del 2024 pari a 17,1 miliardi e che ha chiuso l’esercizio con un utile di 390 milioni, vede nel consiglio d’amministrazione presenti lo stesso Ferrero, la moglie Paola Rossi e Guido Giannotta, stretto collaboratore di Ferrero e in posizioni apicali in tutte le holding estere nonché director di CTH Invest.