Athora in Banca del Fucino.
Banca del Fucino, l’istituto di credito capitolino presieduto da Mauro Masi e guidato dall’amministratore delegato Francesco Maiolini, continua a rafforzare il patrimonio. Qualche giorno fa, infatti, a Roma davanti al notaio Paolo Martino s’è presentato lo stesso Masi per presiedere un consiglio d’amministrazione di Banca del Fucino avente a oggetto un aumento delegato del capitale. Masi ha verbalizzato che “sussistono tutte le condizioni per procedere al quattordicesimo aumento di capitale, come da articolo 5.2 dello statuto ritenuto conforme ai principi di sana e prudente gestione da parte della Banca d’Italia come da provvedimento notificato il 2 maggio 2023 alla capogruppo”. L’articolo citato dello statuto consente al cda di aumentare in una o più volte il capitale fino alla concorrenza, sovrapprezzo compreso, di 350 milioni di euro entro il 31 dicembre 2025 per un corrispettivo totale di almeno 100mila euro per ogni sottoscrittore”. Masi ha affermato quindi che “sono pervenuti presso le casse sociali versamenti in conto futuro aumento di capitale per 5 milioni”. In particolare a versare la somma è stata la napoletana Athora Italia, la compagnia assicurativa presieduta da Andrea Moneta e guidata dall’a.d. Jozef Bala, che ha così acquisito l’1,28% del capitale salito ad oltre 267 milioni.
