Il giudice toglie la spina a TSD.
Finisce male Telco Soluzioni Digitali (TSD), la ex Tim Soluzioni Digitali, società del settore tlc che lavora in appalto per FiberCop, controllata dalla Tel.Net. e di cui Giovanni Gualdiero è amministratore unico. Lo scorso 9 dicembre, infatti, Luisa Vasile giudice delegato del tribunale di Milano ha dichiarato l’amministrazione straordinaria dell’azienda, chiedendo al Mimit di indicare i nomi di tre commissari e convocando i crediti il 12 marzo del 2026 per l’esame dello stato passivo. Il tribunale, in presenza di diversi ricorsi di creditori che chiedevano l’apertura della liquidazione giudiziale, ha dichiarato infatti “inammissibile” il piano di concordato presentato da TSD per diversi motivi: “la persistente assenza di un’attestazione del piano stesso, la mancata formalizzazione di impegno/accordo con FiberCop di continuità, la mancanza di condizioni finanziarie e di disponibilità liquide per un ordinato proseguimento della gestione, la mancanza da parte della controllante di un impegno formalizzato ad immettere risorse per far fronte al risanamento e la non motivata previsione di poter acquisire nell’arco del piano nuovi contratti da cui attendere ricavi prospettici per 87 milioni di euro”. C’è da osservare che il tribunale ha disposto la misura anche perché in prossimità dell’udienza la stessa TSD ha rinunciato alla domanda di concordato.
