D’Amato s’accorcia.

Il presidente dei Cavalieri del Lavoro Antonio D’Amato, ex presidente di Confindustria, semplifica la struttura societaria del suo gruppo. Qualche giorno fa, infatti, lo stesso D’Amato nella sua qualità di presidente di Seda International Packaging Group (Sipg) ha firmato il progetto di fusione per incorporazione nella holding della controllata al 100% Seda Log cha avviene perciò senza concambio ma con semplice annullamento delle azioni Seda Log, anch’essa presieduta da D’Amato.

“Attraverso la prospettata fusione – si legge nel documento – si realizzerà un accorciamento della catena societaria con l’eliminazione di una sub-holding. In tal modo la capogruppo Sipg, oltre a conseguire una riduzione dei costi amministrativi, potrà disporre annualmente – in prima battuta sotto forma di dividendi – delle risorse finanziarie generate dalla operativa Seda Italy di cui Seda Log detiene una partecipazione, nonché di quelle generate dalla locazione immobiliare del cespite di proprietà di Seda Log”.

Seda Log con un patrimonio netto di 9 milioni ha chiuso il 2016 segnando ricavi per 8 milioni e un utile di 2,2 milioni. Il fabbricato industriale di proprietà, sito ad Arzano (Napoli), è in carico a 9,5 milioni mentre l’1,9% di Seda Italy (la quota restante è di Sipg) è valutato 2,5 milioni. A fine dello scorso anno Seda Log aveva conferito il ramo d’azienda della logistica a Seda Italy che a fronte di ciò aveva aumentato il capitale di 2,5 milioni a 30 milioni. L’incorporante Sipg ha chiuso il 2016 con un utile netto di 39,9 milioni di euro, di poco superiore rispetto ai 39,2 milioni del precedente esercizio.