Tris di fusioni per Fca Italy.

Tre fusioni in casa di Fca Italy, la controllata nel nostro Paese del gruppo automotive presieduto da John Elkann. Pochi giorni fa, infatti, sono stati depositati contestualmente i progetti di fusione di Abarth & C. spa, Chrysler Italia srl e Fca Group Purchasing (Gp) srl  nella controllante al 100% Fca Italy guidata da Pietro Gorlier. I tre merger, recitano i documenti in un identico passaggio, “si pongono nell’ambito del più ampio progetto di riorganizzazione del gruppo già avviato nel 2019 e volto alla realizzazione di sinergie mediante l’ottenimento di significativi risparmi nella gestione operativa attraverso la concentrazione in un’unica società delle attività facenti capo alle incorporande”.  “Attraverso queste operazioni il gruppo Fca avrà modo di incrementare l’efficienza nella gestione dell’information technology mediante l’integrazione dei sistemi propri delle incorporande, migliorare il sistema di controllo interno e semplificare la gestione amministrativa”.
In particolare la Fca Gp, che gestisce l’attività di procurement di materiali, beni e servizi d’investimento per conto del gruppo e coordina lo sviluppo di componenti da parte dei fornitori, svolge un’attività quasi integralmente a beneficio di Fca Italy. Analoghe considerazioni valgono per il merger di Abarth & C., il cui business sono l’evoluzione e/o personalizzazione di componenti e prodotti acquisiti da Fca Italy. La fusione per incorporazione di Chrysler Italia in Fca Italy “costituisce invece il naturale epilogo dell’unitaria operazione avvenuta nel 2019 con cui Chrysler Italia ha ceduto a Fca Italy la partecipazione in CG Italia Operations srl, in vista dell’incorporazione di quest’ultima”. Le fusioni, tutte redatte nello studio notarile torinese Morone, avvengono in forma semplificata trattandosi di controllate al 100%.