Il Narvalo dei Giubergia.
Cambio di denominazione per Società Ersel Investimenti, la newco presieduta da Guido Giubergia la cui famiglia e quella Argentero hanno trasferito tramite scissione parziale da Ersel Investimenti nelle scorse settimane una serie di asset non correlati al nuovo Gruppo Bancario Ersel nato dalla fusione inversa tra Ersel Sim e Banca Albertini, diventata così la capogruppo. Qualche giorno fa, infatti, a Torino davanti al famoso notaio Remo Maria Morone s’è presentato lo stesso Giubergia per guidare come presidente un’assemblea straordinaria che ha deliberato il cambio di denominazione della società in Narval Investimenti. Il verbale della riunione riporta che la società dal primo gennaio scorso è proprietaria, come beneficiaria della scissione, di un fabbricato a Torino terra-cielo in via Solferino di sette piani, corredato da cinque posti macchina. Tra le attività trasferite per un patrimonio netto contabile di 620 milioni di euro, ci sono la gestione di tesoreria e una serie di partecipazioni fra le quali l’80% di Pro Infantia, proprietaria dell’ospedale Koelliker di Torino, fondato nel 1928 dall’industriale torinese Enrico Koelliker, il cui 80% i Giubergia hanno rilevato per 16 milioni dall’Istituto della Consolata per le Missioni Estere, rimasto col 20%. Nel consiglio di Narval Investimenti ci sono anche l’amministratore delegato Andrea Rayneri, Silvia Griglio e Francesca Giubergia, figlia di Guido.