Perissinotto batte cassa.

Aumento di capitale per Italian Creation Group (Icg), holding dell’arredamento made in Italy fondata da Giovanni Perissinotto (ex a.d. delle Generali e oggi fra l’altro presidente di Finint), che possiede i marchi Driade, Fontana Arte, Valcucine e Toscoquattro. Qualche giorno fa, infatti, a Milano s’è tenuta un’assemblea straordinaria dei soci presieduta dallo stesso Perissinotto che ha varato un aumento di capitale di 1,5 milioni di euro mediante emissione di 20,8 milioni di nuove azioni al prezzo di 0,072 euro ciascuna. Perissinotto ha verbalizzato che la società “versa in situazione di fabbisogno urgente di liquidità”, più precisamente la ricapitalizzazione è necessaria “per consentire alcuni investimenti strategici non più differibili e per lo più connessi al Salone del Mobile (in programma a Milano dal 7 al 12 giugno prossimi, ndr), nonché il pagamento dello scaduto urgente” mentre “non tiene conto dell’eventuale fabbisogno finanziario connesso alla gestione di talune vicende di carattere straordinario, non ancora quantificabili, quali la gestione del complesso immobiliare di Fossadello e il contenzioso conseguente l’interruzione del contratto di locazione avente a oggetto l’ex store di Driade in via Borgogna a Milano”. La ricapitalizzazione, da chiudersi entro la fine del prossimo giugno, è stata votata all’unanimità dai quattro soci presenti: Benice Holding di Lauro Buoro (41,5%), Invest Tre di Giorgio Rossi Cairo (33,5%), Demetra di Perissinotto (10,7%) e Palessia Multi Asset Sicav (5%). Icg ha chiuso il bilancio consolidato 2020 in perdita per oltre 5,1 milioni di euro dopo il passivo di 4,9 milioni dell’esercizio precedente e quello ordinario è stato anch’esso segnato da un rosso di 1,3 milioni.