Moratti, “Mao” dal rosso al nero.
Angelomario Moratti, detto “Mao”, consigliere di Saras e figlio di Massimo, allarga i suoi investimenti nel food delivery e nell’IoT terrestre e subacqueo perché nelle scorse settimane la sua holding di investimenti Seven ha rilevato lo 0,7% di Babaco Market e lo 0,73% di WSense. La prima è una startup nata lo scorso anno per opera di Francesco Giberti e Luca Masseretti che distribuisce casa frutta e verdura provenienti da piccoli produttori, presidi slow food e appassionati della qualità, e nella quale hanno investito venture capital come Boost Heroes, United Ventures Sgr, LVenture Group e Cdp Venture Capital sgr. La seconda nata nel 2012 come spin-off dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, è una pmi che fornisce prodotti e servizi per soluzioni “chiavi in mano” di sistemi innovativi di cui sviluppa tutte le componenti: nodi sensori e di rete, modem sottomarini, protocolli di comunicazione, algoritmi di analisi dei dati, software per monitoraggio e gestione del sistema, sistemi per l’integrazione, analisi e presentazione dei dati. Le soluzioni per il networking subacqueo di WSense sono usate in decine di campagne a mare internazionali. Dal 2017 WSense è entrata nel mercato dell’IoT terrestre e subacqueo, con soluzioni wireless di monitoraggio di ambienti sia marini sia terrestri. Intanto il bilancio 2021 di Seven s’è chiuso ritrovando un utile di quasi 2 milioni di euro rispetto alla perdita di 488mila euro del precedente esercizio. Le diverse partecipazioni sono iscritte per 23 milioni tra le quali, oltre a quote di veicoli del private equity White Bridge, si segnala il 56,1% di Mangrovia Blockchain Solutions nel cui capitale è entrata da poco col 10% Revo, spac lanciata da Alberto Minali e Claudio Costamagna, i cui soci voteranno il 6 settembre la business combination con Elba Assicurazioni. La partecipazione Revo, a fronte di un corrispettivo pari a 2 milioni (al quale si potrà aggiungere un earn-out a 24 mesi fino ad Euro 800 mila pagabile in caso di raggiungimento degli obiettivi di piano) prevede lo sviluppo in esclusiva, per una durata di almeno quattro anni, di soluzioni informatiche e digitali basate su tecnologia blockchain, dei cui diritti Revo acquisirà la proprietà a titolo originario.