In rosso le cliniche di Lady Passera.
Chissà se guardando i numeri del 2021 il fondo inglese G Square nato nel 2008 per volontà di Laurent Ganem, ex partner di Apax Partners e che conta oggi oltre un miliardo di euro di asset, si pentirà di aver fatto il suo primo investimento in Italia nelle cliniche per animali domestici col marchio “Ca’ Zampa” lanciate da Giovanna Salza, moglie del banchiere Corrado Passera. Qualche settimana fa, infatti, a Milano s’è svolta l’assemblea dei soci della Ca’ Zampa srl che ha approvato il bilancio 2021 chiuso con una perdita di oltre 3 milioni di euro riportata a nuovo e quasi raddoppiata rispetta al passivo di 1,6 milioni dell’esercizio precedente. Il tutto mentre i ricavi anno su anno sono saliti da 944mila euro a 1,7 milioni. La nota integrativa spiega che il bilancio “è stato influenzato dalle misure restrittive sulla circolazione delle persone a seguito della pandemia” e che la società ha varato il piano 2022-2026 che prevede sia l’apertura di nuove cliniche “Greenfields” sia l’acquisizione di cliniche già esistenti grazie all’apporto finanziario dei soci. La società, di cui la Salza è amministratore delegato, è controllata dalla Ca’ Zampa Holding, a sua volta controllata dal fondo inglese, mentre soci di minoranza sono la stessa Salza col marito, la famiglia Doris e Maurizio Carfagna che hanno parzialmente reinvestito.