Il trading di Gardini junior.

Un buon 2018 ha consentito a Ivan Gardini, figlio del defunto Raul, di chiudere l’esercizio della sua holding Gardini 2002 con un utile aumentato anno su anno da 1,6 a 2,4 milioni di euro, interamente destinato a riserva. La liquidità è salita da 7,7 a 10 milioni ma anche i debiti, da 575 mila euro a 1,1 milioni. Su un totale di attivo salito di 38,1 milioni, Gardini conta su terreni, fabbricati e impianti per 5,5 milioni e partecipazioni per 13,4 milioni. Fra queste il 49% della ravennate Tecnowatt, il 20% di Jack Bolina e il 100% di Naif mentre dopo la chiusura d’esercizio è stato ceduto per un milione circa il 35% di Solar Farm che controllata da Tozzi Green produce energia tramite un campo fotovoltaico alle porte di Ravenna della potenza pari a 34,6 MWP e gestisce un allevamento di ovini. Il conto economico vede ricavi per 3 milioni derivanti da affitti per 801 mila euro e vendita titoli per 1,2 milioni e il risultato finale è stato impattato positivamente anche da 2,7 di proventi da partecipazioni e oltre 1,3 milioni di proventi finanziari. Nello specifico delle partecipate Tecnowatt opera nel settore della produzione di energia elettrica mediante tre centrali site in Valtellina e Jack Bolina commercializza attrezzature nautiche. Infine Naif sta completando la costruzione di un immobile con 38 appartamenti con posti auto interrati.