Il passaggio dei Ceretto.
Il passaggio generazionale impone una nuova governance e nuovo consiglio d’amministrazione per Finceretto, la holding della famiglia Ceretto proprietaria della celebre azienda vitivinicola di Alba. Il consiglio d’amministrazione dove erano presenti come persone fisiche solo i due fratelli fondatori Bruno e Marcello, è stato infatti allargato a nove membri. Sono quindi entrati i quattro eredi (Alessandro, Federico, Lisa e Roberta), Giacolino Gillardi nominato amministratore delegato (lo è anche della controllata Ceretto Aziende Vitivinicole), Anna Girello e il noto avvocato torinese Carlo Pavesio. Il cambio di governance segue una modifica dell’azionariato perché Bruno e Marcello rimasti ciascuno con l’1% come persone fisiche (e nominati rispettivamente vicepresidente e presidente) hanno visto l’ingresso nel capitale delle nuove quattro società semplici che portano ciascuna il nome degli eredi e ciascuna è titolare del 24,5%. L’azienda vitivinicola nel 2018 ha fatturato circa 21 milioni di euro e la sua quota di controllo è in carico nella holding dei Ceretto per 19,2 milioni.