Non brillano le stories di Tender.
Si sta parlando molto di Tenderstories, la nuova società di produzione di contenuti audiovisivi dove sono arrivati Fedele Usai come amministratore delegato e Malcolm Pagani come direttore creativo, entrambi provenienti da Condé Nast Italia. Tenderstories è controllata dalla newco inglese Tenderstories Ltd, emanazione del fondo Tendercapital Ltd fondato, presieduto e controllato da Moreno Zani tramite la Twoelle Group Ltd dopo che la controllante italiana Tendergroup è stata messa in liquidazione a fine dello scorso anno. Tendercapital che gestisce fondi alternativi e Ucits, però, non ha avuto risultati eccezionali come dimostra l’ultimo bilancio depositato in Gran Bretagna relativo al 2019, che mostra un utile quasi azzerato a poco più di 66mila sterline dagli 1,6 milioni dell’esercizio precedente su ricavi in calo da 5 a 3,9 milioni mentre anche l’utile operativo è diminuito da 2 milioni a 98mila sterline. A fronte di investimenti rimasti invariati a 3,1 milioni, Tendercapital, che ha pure ha visto la remunerazione dei director salire anno su anno da 160mila a 203mila sterline, controlla la svizzera Tendercapital Suisse e l’italiana Servizi Integrati Aziendali. A Dublino hanno sede le due società prodotto: Tendercapital Alternative Funds PLC che si occupa dei fondi alternativi e Tendercapital Funds Plc che gestisce i fondi Ucits.