Pentole svizzere bruciate dal Covid-19.
La pandemia mette in crisi anche le pentole con tecnologia svizzera. Qualche giorno fa, infatti, Maria Francesca Chiuri giudice del tribunale di Monza ha nominato Joel Giuliani commissario della Melfi Industria di Cinisello Balsamo, ammessa al concordato con riserva. La società, che nel 2019 aveva perso 8,3 milioni di euro a fronte di 7 milioni di ricavi e presentava un patrimonio netto negativo per 3,3 milioni, tanto che Deloitte non ne aveva certificato il bilancio, produce pentole e vasellame di qualità con i suoi 80 dipendenti ed è controllata dalla svizzera Zepter International. Il ricorso per la procedura presentato al tribunale dagli avvocati Gianpaolo Rizzo e Giovanni Tranchida spiega che Menfi Industria “a seguito della crisi globale del settore della produzione e stampaggio acciai di stoviglie e articoli casalinghi, la società ha subito un grave e repentino peggioramento della crisi economica dell’attività, aggravata inevitabilmente dal Covid-19”. C’è da osservare che per mantenere il funzionamento della produzione Menfi Industrial ha stipulato qualche settimana fa un contratto d’affitto d’azienda con la newco Industria Futura che qualche giorno dopo era strato modificato introducendo per l’affittuario la clausola di recesso qualora la situazione economica peggiorasse ulteriormente.