Cdp sulla “nuvola” di Cubbit.

Cdp Venture Capital sgr sta per versare 750mila euro e diventare socio di Cubbit, la start up bolognese che ha lanciato il “cloud distributor”. La società di gestione di Cassa Depositi e Prestiti sottoscriverà infatti almeno 750mila euro della terza tranche di un aumento di capitale per oltre 1,25 milioni (di cui 1,24 milioni a titolo di sovrapprezzo) che si concluderà entro il prossimo 31 marzo. La ricapitalizzazione è la quarta dopo le prime tre lanciate a fine dicembre scorso dall’assemblea dei soci della start-up che ha in primo luogo suddiviso il capitale in quattro categorie di azioni dotate di diversi diritti e oneri: azioni founder, ordinarie, seed e di tipo A. Il primo aumento di capitale è stato fino a 16mila euro, il secondo in denaro per 225mila euro, il terzo gratuito per 12mila 500 euro e il quarto a pagamento per complessivi 3,52 milioni. Le prime tre ricapitalizzazioni sono state riservate, in diverse modalità, all’americana Techstars Accelerator Investment, all’inglese Barclays e a Primomiglio sgr in qualità di gestore del fondo Barcamper Ventures. La prima tranche della quarta ricapitalizzazione ha visto entrare a libro soci la Swarm Angels versando 650mila euro, Azimut Libera Impresa sgr con 500mila euro e Gellify Digital Investment con 250mila euro. Contestualmente Stefano Onofri (fondatore di Cubbit con Alessandro Cillario, Marco Moschettini e Lorenzo Pisani) ha lasciato la carica di amministratore unico per andare a presiedere il nuovo consiglio d’amministrazione ove figurano gli stessi Cillario e Moschettini, Gianluca Dettori presidente di Primomiglio sgr e Fabio Nalucci ceo di Gellify.