Cvc si cura con Recordati.
Il fondo di private equity Cvc Capital Partners continua ad andare all’incasso su Recordati, l’azienda farmaceutica quotata che nell’estate del 2018 rilevò per 3 miliardi dall’omonima famiglia. Qualche giorno fa, infatti, come socio unico tramite la italiana Rossini Investimenti nelle mani della lussemburghese Rossini Holdings della cassaforte italiana Fimei, che possiede il 51,8% di recordati, ha deciso nell’assemblea soci presieduta da Giampiero Mazza di distribuirsi subito un dividendo di 53,7 milioni di euro a valere sull’utile 2019 di 108,3 milioni in crescita rispetto ai 101,5 milioni dell’esercizio precedente, mandando a riserva il resto del profitto. Va segnalato che questo di Fimei è stato l’ultimo bilancio perché a fine dello scorso anno l’assemblea straordinaria della società ne ha deliberato la fusione inversa per incorporazione, assieme alla controllante Rossini Investimenti, nella Recordati stessa. La fusione persegue diversi seguenti obiettivi, tra i quali semplificare la struttura societaria del gruppo a cui Recordati appartiene, ridurre i costi amministrativi connessi al mantenimento delle incorporande e ottenere sinergie amministrative e sinergie legate ai costi fissi di struttura, nonché una maggiore efficienza sotto il profilo finanziario derivante da un accorciamento della catena di controllo che permetterà una più rapida risalita dei flussi di dividendi, cui consegue anche un minore costo fiscale derivante dall’eliminazione di livelli di imposizione addizionali.