Benetton, re di mattoni con le banche.

Vendute le autostrade a Cdp e ai fondi esteri, ai Benetton non arrivano soddisfazioni dal mattone che però continua a essere generosamente finanziato dalle banche. Il bilancio 2020 di Edizione Property, subholding della dinastia di Ponzano Veneto che opera nell’immobiliare e guidata da Mauro Montagner, s’è chiuso infatti con un utile di 5,7 milioni di euro (interamente accantonato) in netto calo dai quasi 32 milioni del precedente esercizio su ricavi da locazione diminuiti anno su anno da 33,1 a 27,8 milioni. Anche i margini reddituali hanno subito una contrazione con ebitda e ebit passati rispettivamente da 21,1 a 16,2 milioni e da 9,2 a 4,3 milioni. Lo scorso anno la società ha ristrutturato il palazzo romano Augusto Imperatore dove nel 2022 aprirà il super hotel di lusso Bulgari, nella stessa area ha rilevato un altro immobile per 119 milioni, ha ristrutturato una parte del complesso ex Intendenza di Finanza a Treviso, ha studiato la conversione da direzionale ad alberghiero dell’immobile fiorentino Volta dei Mercanti, ha acquistato per 1,5 milioni un immobile a Roma in Via dei Pontefici mentre ha venduto gli immobili di Ascoli Piceno, Mestre e L’Aquila. Edizione Property con un attivo di oltre 1,1 miliardi e un patrimonio netto di 597 milioni, presenta un indebitamento salito anno su anno da 418,5 a 483 milioni e poche settimane fa ha acquisito il 50% di Lf1 che detiene un’area sviluppabile nell’interporto logistico di Fiumicino ove i Benetton sono presenti con AdR.