Capolinea Centrale.

Ceduta da parte della controllata Serenissima Sgr la gestione di tutti i suoi fondi immobiliari in larga parte a Castello sgr e quest’anno per il residuo a Blue sgr, è arrivata la parola fine per La Centrale Finanziaria Generale (Lcfg) che deteneva la proprietà del 98,5% della società di gestione, messa in liquidazione nello scorso aprile. Lcfg era stata fondata nel 2004 dall’ex boiardo di stato Giancarlo Elia Valori e ambiva a essere una merchant bank indipendente e con soci autorevoli. Ma il progetto di Valori non è mai decollato e gli azionisti, il cui libro è spesso cambiato, hanno avuto contrastanti strategie di business. Il fondatore è uscito a fine del 2019 e la proprietà è passata alla Visione del fondo Jci Capital, alla Somar dell’imprenditore chimico bergamasco Armando Maffeis e ai fratelli Claudio e Pierluigi Toti, costruttori romani. Qualche giorno fa guidata dal presidente e imprenditore modenese Vittorio Fini, s’è tenuta l’assemblea straordinaria dei soci Lcfg a cui era presente solo il 37,9% del capitale (i Toti e Maffeis), percentuale comunque sufficiente in seconda convocazione per deliberare la messa in liquidazione della società e la nomina a liquidatore dell’avvocato Mario Di Masi.