Vitek sborsa 100 milioni.
I tifosi della Roma che sognano il nuovo stadio possono dormire sonni tranquilli. Il magnate ceco Radovan Vitek che ha acquistato i terreni di Tor di Valle, ha i soldi che gli escono dalle orecchie. Lo dimostra quant’è avvenuto pochi giorni fa in Lussemburgo quando Vitek ha messo mano al portafoglio tirando fuori 100 milioni di euro per sottoscrivere l’aumento di capitale della sua holding Cpi Property Group, che controlla fra l’altro l’87,2% della quotata Nova Re Siiq. Nei giorni scorsi, infatti, s’è chiusa la ricapitalizzazione della società nel Granducato da 800,1 a 817,2 milioni di nominale mediante l’emissione di 162,34 milioni di nuove azioni del valore nominale di 10 centesimi ciascuna con un sovrapprezzo che sono state sottoscritte per complessivi 60 milioni dalla Whislow Equities Ltd basata nelle Isole Vergini Britanniche e per i restanti 40 milioni dalla lussemburghese Efimacor, entrambi veicoli che fanno riferimento allo stesso Vitek, ilk quale è pronto a ulteriori ricapitalizzazioni. Cpi Property Group, quotata a Francoforte, ha chiuso il 2020 con un utile di 16,1 milioni quasi raddoppiato rispetto all’anno prima e con un attivo totale di oltre 8,5 miliardi. Nel primo semestre di quest’anno gli asset totali sono saliti a 12,6 miliardi ed è stato realizzato un utile di 253 milioni mentre nello scorso agosto la holding ha siglato un patto con Dea Capital che ha acquisito il 5% di Nova Re Siiq.