Fusione inversa per Infront.
Fusione inversa per Infront Italy, il colosso operante nei diritti televisivi e di proprietà del colosso cinese Dalian Wanda. Qualche giorno fa infatti, Bruno Josef Mary presidente della società, ha depositato il progetto di fusione inversa nella controllante al 100% Infront Italy Holding, da lui pure presieduta. Per effetto del merger le azioni rappresentanti l’intero capitale dell’incorporante verranno assegnate al socio unico della incorporanda, Infront Sports & Media Ag. Nel 2020 Infront Italy ha registrato un utile di 20,7 milioni di euro di poco inferiore a quello di 24 milioni del precedente esercizio facendo così salire il patrimonio ad oltre 62 milioni. La lieve minore redditività, frutto anche di minori costi, è avvenuta inoltre in un contesto di riduzione dei ricavi dell’11,7% anno su anno scesi da 171 a 151 milioni per l’annullamento di diversi eventi e tuttavia la società ha comunque generato un ebitda di 34 milioni di poco inferiore ai 38 milioni del 2019. Buona la situazione patrimoniale tenuto conto della posizione finanziaria netta a credito verso banche pari a 9,6 milioni e di una posizione finanziaria netta a credito nei confronti del gruppo Infront per 35,7 milioni. Infront Italy, che nel 2020 è stata ancora advisor della Lega Calcio per i diritti audiovisivi, ha siglato lo scorso anno due accordi, di cui il primo per i diritti di marketing, sponsorship e digitali con la Lega Basket serie A e l’altro con la Federazione Italiana Sport del Ghiaccio che prevede la ricerca di sponsor. Importante anche l’accordo firmato con Alamiya Media & Advertising per i servizi di produzione delle prossime quattro stagioni della Saudi Professional League, il campionato di calcio saudita.