Morandi e Ranieri rivali anche nel business.
Saliranno stasera sul palco della prima serata del Festival di Sanremo i due “eterni rivali”, il bolognese Gianni Morandi (all’anagrafe Gianluigi Morandi) e il napoletano Massimo Ranieri (all’anagrafe Giovanni Calone). Ma come vanno i business dei due noti cantanti antagonisti? Morandi è socio al 95% della sua casa musicale Mormora Music di cui il restante 5% è del suo storico manager Luigi Zannoni che ne è amministratore unico. La società ha chiuso il 2020 con un utile di 89mila euro in calo dall’esercizio precedente così come i ricavi sono scesi da 793mila a 541mila euro. Mormora Music che ha un patrimonio netto di oltre 3,5 milioni, dispone peraltro di una pari cifra di liquidità. E proprio per questo Zannoni nella relazione di bilancio spiega che la società, pur nell’anno della pandemia che ha causato un calo del fatturato, non ha dovuto chiedere nuove risorse alle banche. Morandi con la moglie Anna Dan è poi socio nella società semplice La Torre che possiede 28 terreni, un immobile e un magazzino a San Lazzaro di Savena: qui, non lontano da Bologna, il cantante vive in un ampio casale. Gli interessi economici di Ranieri, invece, sono raggruppati nella Calinvest e nella Ra.Ma. 2000 International. La prima è una società immobiliare con un attivo di 3,4 milioni e immobili per 2,8 milioni: nel 2020 ha venduto una casa a Beausoleil in Costa Azzurra ma non dev’essere stato un affare vista che ha portato una minusvalenza di 77mila euro. Soci di Calinvest sono anche altri due dei sette fratelli Calone, Aniello (che ne è amministratore unico) e Fabrizio. Questi si ritrova col 2% anche nel capitale di Ra.Ma. 2000 International, il cui 98% è del cantante. La società, che è la casa di produzione musicale (ha prodotto fra l’altro l’ultimo disco “Siamo eguali” con Gino Vannelli), nel 2020 causa pandemia ha visto i ricavi dimezzati a 761mila euro dai quasi 1,5 milioni dell’anno prima e il bilancio chiudere in perdita per 236mila euro.