Caltagirone smonta Donnet.
“Awakening the Lion” è il nome del piano della lista di Francesco Gaetano Caltagirone presentato stamane al mercato a Milano dal candidato presidente Claudio Costamagna e da Luciano Cirinà, candidato amministratore delegato.
La parte più gustosa delle 43 pagine del piano è quella contenuta a pagina 39 intitolata “What you may hear… and a fair point of view”. Nella quale si smontano le performance della gestione dell’attuale amministratore delegato Philipper Donnet, candidato alla riconferma nella lista presentata dall’attuale cda. A cominciare da quello da lui considerato come il suo punto di forza, il Total Shareholder Revenue (TSR) assicurato ai soci dal 2016 (inizio della sua gestione) a oggi. Osserva invece il piano Caltagirone che “since Donnet’s step-in as CEO in 2016, Generali’s TSR has been ~74%, higher than AXA (~52%) and lower than Allianz (~84%) and Zurich (~170%)”. Inoltre “Generali’s share performance in 2021 has been positively impacted, inter alia, by two events external to the Company’s operations: i) the stake-building of two major shareholders; ii) the reduction of the BTP-Bund spread in the first quarter of the year following the appointment of Mr. Mario Draghi as Prime Minister. Excluding the positive performance registered by the share in 2021, Generali’s TSR from Mr. Donnet’s nomination to 2020 year-end was only ~33% (mainly due to the distribution of dividends) vs. the peers’ average TSR of ~73%”.
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