Banijay Italia dal rosso al nero.
Il significativo aumento dei ricavi consente di passare dalla perdita all’utile a Banijay Italia (la ex Magnolia), presieduta da Paolo Bassetti, società di produzione televisiva leader nella creazione, produzione e adattamento di format di intrattenimento controllata dal francese Banijay Group, che fa riferimento al presidente Stephane Courbit, a Dea Communication (gruppo De Agostini) e al gruppo media francese Vivendi. L’assemblea dei soci, che qualche giorno fa ha approvato il bilancio 2021, ha infatti deciso di destinare a dividendo 4 milioni di euro dell’utile di oltre 6,2 milioni che si confronta con il rosso di 1,7 milioni del precedente esercizio. I ricavi anno su anno sono saliti da 62 a 98,5 milioni con un progresso del 63% e un ebitda migliorato da 657mila euro a 8,5 milioni. “L’esercizio – si legge nella relazione sulla gestione – è stato caratterizzato dall’impatto eccezionalmente positivo dell’effetto di rimbalzo dopo la crisi pandemica del 2020”. Nell’anno sono state fatte tre operazioni straordinarie: la partecipazione in Magnolia Tv Espana è stata ceduta a Zeppelin Televison sempre del gruppo Banijay; è stata acquistato per 1,9 milioni da Fabio Fazio il residuo 50% de L’Officina (che realizza “Che tempo che fa”) ed è stato rilevato per 4,7 milioni il 26,2% della casa di produzione Itv Movie portando la quota al 91,2%. Lo scorso anno la società per la Rai oltre ai successi consolidati di “L’eredità” e “Il collegio” ha prodotto fra l’altro “Top Dieci”. Per Sky è continuata la produzione, fra l’altro, di “Guess my age”, “Cuochi d’Italia” “4 Ristoranti”, “4 Hotel” e “Name that tune” oltre ai nuovi “4 Matrimoni” e “Piatto ricco”, Per Mediaset è stata prodotta la quindicesima edizione de “L’isola dei famosi”, per La7 la dodicesima stagione di “Piazza pulita” e altre produzioni per Discovery oltre a quella nuova “branded content” realizzata per Lindt senza dimenticare la produzione di programmi con gli OTT come le serie “Dinner club” e “I Ferragnez” realizzate per Amazon Prime Video.
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