I Malacalza sorridono con Asg.
Migliorano i numeri della principale attività industriale della famiglia Malacalza nel secondo anno della pandemia. Il bilancio 2021 della genovese Asg Superconductors, presieduta da Davide Malacalza e guidata da Sergio Frattini, si è infatti chiuso con ricavi per 38,1 milioni di euro in progresso dai 37,4 milioni del 2020, e anche l’utile anno su anno è salito da 902mila euro a oltre 1,2 milioni, profitto interamente riportato a nuovo. L’azienda opera con tre divisioni: Magnet & Systems (magneti e sistemi superconduttivi), Columbus Mgb2 (fili superconduttivi) e Paramed Mri (sistemi di risonanza magnetica). Nella relazione sulla gestione Malacalza sottolinea che pure nell’anno della pandemia che ha comportato la chiusura di alcune attività “la società ha comunque raggiunto ottimi risultati nei rispettivi mercati di riferimento in cui operano le tre business unit”. Con un patrimonio netto di 17,3 milioni, Asg Superconductors, che impiega 190 addetti e che i Malacalza controllano attraverso la italiana Hofima e la lussemburghese Luleo, presenta debiti saliti anno su anno da 150 a oltre176 milioni, di cui 23,1 milioni verso soci e 8,9 milioni verso banche. Gran parte dei debiti (circa 128 milioni) originano tuttavia dalla gestione dell’attivo circolante tipica di aziende che lavorano su grandi commesse pluriennali. Questi debiti, costituiti da acconti ricevuti da clienti per avanzamento lavori su commesse, devono quindi essere messi in correlazione con la corrispondente voce “lavori in corso su ordinazione” dell’attivo patrimoniale che è pari a 144,5 milioni.