Scaroni socio di Sardo junior.
Porte girevoli con vecchie e nuove conoscenze per Paolo Scaroni, attualmente vicepresidente di Rothschild e fra l’altro presidente di Ac Milan. Nei giorni scorsi, infatti, il manager di origini vicentine ha messo un piede nel venture capitale rilevando il 50% della milanese Emip dai due soci fondatori Stefano Sardo e Domenico Barile. Il prezzo di cessione è pari al valore nominale, quindi Scaroni ha sborsato solo 5mila euro. Ma questo si capisce sapendo chi sono i venditori: Sardo, infatti, è figlio di Salvatore, che fu braccio destro di Scaroni quand’era amministratore delegato prima in Enel e poi in Eni, dove nel 2014 lo nominò corporate chief operating officer. Barile, è attualmente responsabile del nuovo stadio milanese e capo dello staff di Scaroni in quanto presidente dei rossoneri. Ma i due soci di Scaroni occupano anche posizioni importanti quali managing director di Certares, il fondo di private equity attualmente in stallo nella complessa partita per la privatizzazione della compagnia aerea nazionale Ita.Ma cosa fa Emip per attirare l’interesse di Scaroni al punto da diventarne primo azionista singolo? Dai profili di Sardo e Barile presenti nel sito di Certares si legge che si tratta di “a Milan-based consultant and advisor providing services to Elliott Management, focusing on european special situations”: Elliott è il fondo di Paul Singer (da anni legato a Scaroni) che ha venduto il Milan al fondo RedBird guidato da Gerald Cardinale. Emip, che nel 2021 ha realizzato ricavi per 1,4 milioni, detiene quote di minoranza di Flexitalian II e Macai e il 100% di Emip Venture, venture capital che ha investito nel 2,48% di Wsense. Questa è un’azienda romana uno spin-off dell’Università Sapienza di Roma, specializzata in sistemi di monitoraggio e comunicazione con soluzioni pionieristiche brevettate nell’Internet of Underwater Things. Wsense, presieduta da Sardo senior (che ne è anche socio diretto con lo 0,11%), vede fra gli azionisti la Seven di Angelomario Moratti, figlio di Massimo.