Bdo Italia perde contro Consob.
La società di revisione Bdo Italia perde in tribunale contro la Consob. La prima sezione civile della Corte d’Appello di Milano, infatti, ha poche settimane fa respinto l’opposizione promossa da Bdo Italia e dal partner Luca Mezzetti contro la delibera della commissione presieduta da Paolo Savona del novembre 2021 che aveva sanzionato la società di revisione per 125mila euro e Mezzetti per 35mila euro. Al centro della sanzione l’opera di revisione condotta da Bdo Italia sul bilancio 2018 di Sirio spa che ha violato per l’authority i principi 500, 505 e 550 di revisione internazionale (Isa Italia) e l’articolo 9, commi 2 e 4, del D.Lgs. 39/2010 laddove prevede che “il revisore legale o la società di revisione legale che effettua la revisione legale dei conti esercita nel corso dell’intera revisione lo scetticismo professionale, riconoscendo la possibilità che si verifichi un errore significativo attribuibile a fatti o comportamenti che sottintendono irregolarità, compresi frodi o errori” e che“ai fini del presente articolo, per scetticismo professionale si intende un atteggiamento caratterizzato da un approccio dubitativo, dal costante monitoraggio delle condizioni che potrebbero indicare una potenziale inesattezza dovuta a errore o frode, nonché da una valutazione critica della documentazione inerente alla revisione”. Bdo Italia Spa e Mezzetti hanno proposto opposizione, al provvedimento sanzionatorio, Consob si è costituita nel presente procedimento, concludendo per la conferma della deliberazione impugnata. All’udienza del 23 novembre scorso le parti illustravano le rispettive difese e, all’esito, la Corte si riservava per la decisione. Poi la sentenza che ha respinto l’opposizione e quindi confermato le sanzioni.
Della sanzione questo blog s’era già occupato.