Arpe, più tempo per Tinaba.
Matteo Arpe prende tempo sull’aumento di capitale di 30 milioni di euro lanciato a dicembre del 2021 per Tinaba, l’app lanciata nel 2016 da Sator, il fondo di private equity che fa capo allo stesso Arpe. Nei giorni scorsi, infatti, a Milano davanti al notaio Ezilda Mariconda s’è presentato in videoconferenza lo stesso Arpe presidente di Tinaba spa, che fra il 2016 e il 2021 ha accumulato perdite per quasi 40 milioni, per guidare un’assemblea straordinaria che ha prorogato di 90 giorni il termine di sottoscrizione della ricapitalizzazione originariamente fissato per il 29 dicembre scorso. Arpe ha ricordato che i soci Sator (che ha il 15%) e Banca Profilo (con una quota analoga) “hanno provveduto a effettuare nelle casse sociali versamenti in conto futuro aumento di capitale”, ma la proroga è per il socio di maggioranza, la lussemburghese Arepo Ti che ha il 70% circa. Lo slittamento consente all’azionista “un maggior termine per gestire, nell’ambito del proprio processo di liquidazione, la migliore valorizzazione della partecipazione”. La nuova deadline dell’aumento è stata così fissata al prossimo 31 marzo.