Il sense of humor di Scaroni.
Paolo Scaroni, come ogni vicentino “magnagati”, ha un irresistibile “sense of humor”. Qualche giorno fa, infatti scrivendo al sito Dagospia http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/scaroni-ci-scrive-39-39-non-ho-incontrato-ministro-tria-39-39-180268.htm
ha voluto precisare che lui non è il “consigliori” del fondo Elliott di Paul Singer e che lo stesso fondo speculativo lo ha scelto per rappresentarlo nel cda del Milan (di cui è diventato da poco presidente) attraverso “una società di executive search”.
Nel 2015, infatti, Scaroni, allora (e ancora oggi) vicepresidente della banca d’affari Rothschild (guidata in Italia dal suo grande amica Alessandro Daffina), costituisce a Milano una società con altro suo grande e vecchio amico: Alvise Alverà, patrizio veneziano, da anni finanziere a Londra. E’ la Strategic Investments, una società di consulenza controllata da Scaroni al 60% e da Alverà al 40% che doveva realizzare un accordo con la Elliott Advisors Uk di Londra, braccio britannico del grande hedge fund americano attivista.
Per inciso, Alvise Alverà, socio del golf di Cortina come Scaroni, è padre di Marco che, dopo un passato in Goldman Sachs, proprio sotto l’era-Scaroni prima in Enel e poi in Eni ha fatto una fulminante carriera e oggi è amministratore delegato di Snam. E l’amicizia fra Scaroni e papà Alverà, passata anche da affari in comune col fondo Elliott, è fortissima. Tanto che il manager vicentino ha chiamato Alvise uno dei suoi figli, che proprio pochi giorni fa è stato promosso partner e managing director di Boston Consulting Group.
Sei satanico?
Il Dom 5 Ago 2018, 11:28 andreagiacobino finanzadietrolequinte ha scritto:
> andreagiacobino posted: “Paolo Scaroni, come ogni vicentino “magnagati”, > ha un irresistibile “sense of humor”. Qualche giorno fa, infatti scrivendo > al sito Dagospia > http://www.dagospia.com/rubrica-4/business/scaroni-ci-scrive-39-39-non-ho-incontrato-ministro-tria-39-39-180268.htm” > >