Coin, Beraldo accorcia la catena.

Nove mesi dopo aver rilevato Coin da Bc Partners, Stefano Beraldo e i suoi soci completano il riassetto del gruppo di grande distribuzione. E’ stato infatti appena depositato il progetto di fusione inversa di Centenary, la società creata da Beraldo assieme ad altri azionisti, nella controllata Coin. “L’eliminazione del livello societario intermedio – spiega il progetto – consentirà di semplificare e rendere più efficiente la catena societaria con miglioramenti in termini sia di flessibilità gestionale sia di contenimento dei costi operativi.

Attuali soci di Centenary sono la Team&Co di Beraldo e altri manager col 25%, la Red Navy (di Giorgio Rossi del gruppo Immobiliare Rossi Scarpa Gregori), la Joralal Investment (di Jonathan Kafri, proprietario del gruppo fiorentino di abbigliamento Sicem e attivo anche nell’alberghiero) e la Pelee Umbrella Investment Fund Sicav (che fa riferimento all’imprenditore della moda Alessandro Bastagli) tutte col 20% mentre il restante 15% è della Hi-Dec Edizioni di Enzo de Gasperi, a capo del gruppo di prodotti per la casa Edg. L’acquisto di Coin è stato reso possibile grazie a due linee di credito per complessivi 56 milioni erogate da Intesa Sanpaolo, a fronte delle quali è stato dato in pegno il 100% di Centenary mentre i covenant dei fidi risultano tutti rispettati. Il progetto di fusione spiega, fra l’altro, che il business plan Coin prevede proiezioni reddituali di vendite che dai 364,3 milioni saliranno a 435 milioni nel 2024, ebitda e utile in progresso, rispettivamente, da 11,4 a 20,1 milioni e da 1,6 a 4,8 milioni.