Elliott divide il Bauer in due.
Fra la partite italiane di Milan e Telecom e quella ultima di grande rilevanza oltreoceano su At&t, il fondo speculativo Elliott di Paul Singer ha trovato il tempo anche per varare un’importante operazione che riguarda il veneziano Hotel Bauer, affacciato sul Canal Grande, nel cui capitale è salito recentemente al 100% affiancato dal fondo Blue Skye di Salvatore Cerchione e Gianluca D’Avanzo che è già socio nel team rossonero. Qualche giorno fa, infatti, è stato depositato il progetto di scissione parziale della Bauer spa, presieduta da Franck Tuil portfolio manager di Elliott e controllata dalla lussemburghese Project Venice di Elliott e Blue Skye, che ha costituito anche la newco italiana Project Giudecca. A quest’ultima Bauer con la scissione ha trasferito il ramo d’azienda relativo all’attività alberghiera svolta sull’isola della Giudecca attraverso l’altro hotel Bauer Palladio che sorge ove nel 1599 fu fondato l’Istituto Veneziano delle Zitelle. La scissione, che spiega il progetto, “fa parte di un piano di riorganizzazione di Bauer” prevede il trasferimento alla newco di un attivo di 36,2 milioni costituito per larga parte dall’immobile dell’albergo, che ospita fra l’altro una spa di 450 metri quadrati, e dal giardino sui cui si affacciano le camere “Conventino deluxe”. Col 100% di Bauer passato nelle mani di Elliott e Blue Sye è uscita di scena di scena la famiglia Bortolotto Possati, nipoti di Arnaldo Bennati, costruttore navale ligure di successo che acquistò l’albergo nel 1930 dalla famiglia Bauer-Grünwald. Nel piano industriale sono previsti circa 100 milioni di investimenti per una ristrutturazione che dovrebbe portare l’albergo ai più alti standard internazionali. E come general manager del gruppo è arrivato Vincenzo Finizzola, noto manager del settore e che ha portato il gruppo Four Season ai vertici internazionali degli hotel di lusso.