Salute d’acciaio per Bolfo.
Risultati in progresso per i business di Bruno Bolfo. E’ stato infatti appena depositato in Lussemburgo il bilancio consolidato chiuso a settembre scorso di Duferco Participations Holdings (Dph), principale controllata che l’imprenditore detiene attraverso la cassaforte Btb Holding Investments anch’essa basata nel Granducato. Dph ha archiviato l’esercizio con un utile di 94,2 milioni di dollari in crescita del 54% sui 61 milioni del bilancio precedente, a fronte di ricavi saliti anno su anno del 43% da 10,4 miliardi a 14,9 miliardi e mentre l’indebitamento netto è diminuito da 498 a 485 milioni, la liquidità è tuttavia rimasta elevata a 275 milioni dai 190 milioni del precedente esercizio. Sul totale di attivo di 2,7 miliardi, i profitti sono derivati per 90 milioni dal settore energia attraverso l’inglese Grafton e la brasiliana Matrix Energy Trading, per 2,7 milioni dallo shipping della jointventure Nova Marine Holding, per 12,2 milioni dalla produzione e vendita di acciaio con l’italiana Duferdofin Nucor, la francese Morel Group e la danese Duferco Danish Steel, per 6 milioni dalla quota in Duferco International Trading Holding e per 16 milioni da Vanchem.